08.00 Partenza da via Aspromonte, Imola, per Ferrara con pullman G.T. riservato. Eventuali soste intermedie per il carico nelle località lungo il percorso.
INGRESSO RISERVATO a Palazzo Diamanti e VISITA GUIDATA alla mostra intitolata “Alphonse Mucha e Giovanni Boldini”: una speciale occasione per ammirare i capolavori di due protagonisti dell’arte europea tra Otto e Novecento, straordinari cantori della bellezza e del fascino femminile.
Il ceco Alphonse Mucha (Ivancice, 1860 – Praga, 1939) è considerato uno dei padri dell’Art Nouveau, movimento che diffonde un nuovo concetto del bello, antiaccademico, ornamentale, sensuale, che trae dalla natura un repertorio infinito di forme. Mucha viene definito nel 1904 “il più grande artista decorativo del mondo” per le sue inconfondibili creazioni. “La mia arte, se così la si può chiamare – affermava – si cristallizzò. Divenne di moda. Si diffuse nelle fabbriche e nelle botteghe con il nome di “stile Mucha””. La mostra, con oltre 150 opere, ripercorre l’evoluzione della sua carriera. Troveremo i manifesti creati per Sarah Bernhardt, le illustrazioni e le stampe iconiche, tra cui le serie decorative “Le Quattro stagioni” e “Le Arti”; le meno note illustrazioni per libri e calendari, i bozzetti che illustrano il suo processo creativo e in una sala riservata “L’Epopea Slava” con riproduzioni delle tele monumentali che raccontano la storia del popolo slavo. Non mancano gioielli, oggetti d’arredo, vetrate che evidenziano il suo prezioso contributo all’arte decorativa.
Sia il ceco Alphonse Mucha, sia il ferrarese Giovanni Boldini (Ferrara, 1842 – Parigi, 1931) si affermarono nella Parigi della Belle Époque ottenendo un successo di portata internazionale. A Palazzo Diamanti troviamo oltre 40 opere di Giovanni Boldini – tra dipinti ad olio, pastelli, acquerelli, disegni e incisioni che raccontano il suo talento di pittore della “donna moderna” e del suo fascino. La mostra approfondisce, infatti, il tema del ritratto femminile, cui il pittore ferrarese si dedicò in maniera quasi esclusiva, e con successo, nella Parigi fin de siècle. Innovativa la formula stilistica con la quale diede forma all’ideale femminile del tempo: elegante, spigliato, colto, emancipato, inquieto, talvolta eccentrico. Lo dimostrano i ritratti a figura intera per i quali divenne celebre in tutto il mondo, come quelli della contessa Berthier de Leusse, della principessa Eulalia di Spagna, della misteriosa protagonista di Fuoco d’artificio, e di Olivia Concha de Fontecilla, detto La signora in rosa.
Pranzo libero. Vita Nova sarà a disposizione per suggerimenti.
Nel pomeriggio partiamo per una rilassante navigazione, su un vaporetto veneziano, dalla darsena di Ferrara sul Po di Volano, antico ramo del Delta del Po che insieme al Po di Primaro diedero origine al primo insediamento cittadino in epoca bizantina. Percorreremo le acque dell'antico alveo, parallelo per un lungo tratto alle mura cittadine, avvistando le torri del Castello Estense e le torri campanarie medioevali della piazza sino a mirare il campanile della prima cattedrale di San Giorgio, posta di fronte al Baluardo difensivo della città e giungere nella campagna ferrarese.
A bordo ascolteremo i racconti del comandante e gusteremo un aperitivo.
Al termine viaggio di rientro.
SALDO contestuale all’iscrizione
POSSIBILITA DI PAGAMENTO ANCHE CON BONIFICO BANCARIO: VITA NOVA ORG. VIAGGI IBAN IT50J0888336751014000141052 O SATISPAY
massimale €1.000,00.
a cura di Vita Nova Organizzazione Viaggi
come descritto in programma
come descritto in programma
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Viaggio in pullman GT, pedaggi e parcheggi
i pasti liberi e quelli non indicati, mance, facchinaggi, spese personali, extra in genere.
Cause di forza maggiore possono richiedere variazioni.
è FACOLTATIVA. Deve essere saldata contestualmente al pagamento dell'acconto. Invitiamo a chiedere informazioni presso il nostro ufficio.
carta d'identità e tessera sanitaria. Tutti i documenti devono essere in corso di validità.